sabato 12 ottobre 2013

Il sotterraneo


Schiacciata dal senso di colpa affondo
il mio inconscio conferisce potere al mio affanno
mentre interminabili e immobili gli anni vanno
alberga in me la colpa che mi scinde in due

Parla una voce muta di cose che tu non provi
parla e mi gela il cuore per la morta speranza,
stupida io perchè ne sapevo abbastanza,
per evitarmi false speranze e dolori novi

Sì, potevo evitare ciò che il cuor m’ha regalato
la mia pazzia, ingenuità le budella mi hanno leso
ed ora che conosco la verità che sapevo
i miei rimorsi i danni non han pagato

E quando soffro il piacere sale
è come scontare la pena dovuta
di una storia che sapevo non poteva esser mai vissuta
responsabile io mi lascio annegare.

1 commento:

Cosa ne pensi?